Grazie per gli scatti a Marco Sarain photography - Padova
Modera e conduce la dr.ssa Elisa Venturini Consigliere Provinciale con delega alla cultura
Intervengono:
Prof. Renzo Manara
neurologo e neuroradiologo
"Il cervello dell’uomo è uguale al cervello della donna? No, vi sono differenze sia strutturali sia funzionali che caratterizzano uomini e donne, pur con le dovute eccezioni e le possibili interazioni con l’ambiente e la cultura. La risonanza magnetica permette di indagare in modo preciso e non invasivo diversi aspetti quantitativi e qualitativi dell’encefalo (peso, forma, connessioni, attività, etc.) mettendo in luce il substrato anatomico e funzionale che verosimilmente ci permette di gestire, con risposte efficaci ma diversificate, il quotidiano e l’imprevisto".
Dr.ssa Finizia Scivittaro
psicologa e psicoanalista
"Appartenere al genere maschile o femminile è un dato naturale, non lo è altrettanto, per il soggetto, situarsi rispetto alla propria sessualità. Uomini e donne non si nasce, ma si diventa, attraverso un processo evolutivo nel quale il soggetto misura il proprio desiderio con la cultura di appartenenza, le relazioni con gli altri e soprattutto con la necessità d’integrare dentro di sé la componente maschile e femminile che lo costituisce. In questa prospettiva assumere soggettivamente la propria sessualità non può che portare ad un processo d’individuazione, ovvero ad un percorso formativo di riconoscimento del proprio desiderio singolare e unico".